"La mano della fede": come un australiano ha trovato una pepita doro unica nel suo genere
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La "Mano della Fede" è una delle pepite d'oro più grandi mai trovate in Australia. Attira l'attenzione non solo per il suo peso impressionante (oltre 27 chilogrammi o 870 once troy), ma anche per la sua forma insolita, che ricorda una mano umana. Come è stata scoperta una pepita così insolita?
La storia
La "Mano della Fede" è stata scoperta dal cacciatore di tesori dilettante australiano Kevin Hillier nel 1980. Utilizzò un metal detector convenzionale. Inoltre, fu possibile estrarre la pepita d'oro abbastanza facilmente, a una profondità di poche decine di centimetri sotto la superficie.
La notizia della scoperta si diffuse rapidamente in tutto lo stato australiano del Victoria: Dick Hamer, il premier del Victoria, era personalmente presente alla conferenza stampa tenutasi in questa occasione. Lo stesso Hillier divenne una celebrità locale.
Nella foto: Kevin Miller e il suo ritrovamento d’oro
In viaggio verso Las Vegas
Dopo la conferenza stampa, l'australiano vendette la pepita d'oro, ricavandone circa un milione di dollari. La "Mano della Fede" è stata acquistata dal casinò Golden Nugget di Las Vegas. La pepita è tuttora conservata in questa struttura e continua ad attirare l'attenzione di migliaia di persone.
Nella foto: la "Mano della Fede" in tutto il suo splendore.
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