Il mistero irrisolto del cappello

Il mistero irrisolto del cappello

29.04.2022

 

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Una scoperta significativa

Un insolito manufatto antico, il cui segreto non è stato ancora rivelato, è esposto al Museo della Preistoria e della Storia Antica di Berlino. Assomiglia a una bacchetta o a un'insolita faretra per tenere le frecce. Tuttavia, la maggior parte degli archeologi sono propensi a credere che si tratti di un cappello.

Nella foto: un cappello d'oro dell'età del bronzo.

 

Se si guarda da vicino questo reperto, assomiglia davvero a un cappello a tesa. L'altezza dell'oggetto insolito è di 745 millimetri, il peso è 490 grammi. Il cappello è fatto da antichi artigiani in una lega di metalli. Il cappello è fatto per lo più di finissima foglia d'oro (87,7%), mescolata con una lega d'argento, miscele di rame e zinco.

 

Calendario antico

Strisce orizzontali con motivi e simboli ripetuti adornano il misterioso cono. Sulla superficie del cappello, gli scienziati hanno trovato le immagini di fibbie, cerchi, mezzelune così come i simboli, le cui forme ricordano le mandorle o gli occhi. In cima al cono d'oro c'è una stella.

Nella foto: dove è stato trovato il misterioso manufatto? Quali sono le circostanze della sua comparsa nel museo tedesco? Tutto rimane un mistero.

 

Dopo uno studio approfondito del manufatto e la decifrazione dei simboli, gli scienziati sono giunti alla conclusione che questo insolito reperto serviva come calendario lunisolare.

Nella foto: nell'antichità, era uno strumento significativo per determinare le date e i diversi periodi sia nel calendario lunare che in quello solare.

Per creare una tale opera d'arte in quei tempi, erano necessari enormi risultati e sforzi dei maestri.

 

Un'acquisizione unica

Il museo di Berlino ha acquistato il cappello come un importante artefatto dell'età del bronzo nel 1996. Secondo il venditore, l'oggetto era in possesso di un collezionista anonimo dalla Svizzera, che ha riempito la collezione di manufatti nel 1950-1960. Si crede che l'oggetto sia stato precedentemente scoperto da archeologi nella Germania meridionale o in Svizzera. Ulteriori dettagli sono sconosciuti. Si può supporre che se il cappello è così ben conservato, allora molto probabilmente è stato accuratamente riempito di terra o cenere, e poi sepolto verticalmente nel terreno.

 

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