Monete doro bizantine in Bulgaria
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Gli archeologi bulgari hanno recentemente fatto una scoperta sorprendente. Sulle rovine di un edificio residenziale medievale, hanno trovato monete d'oro coniate all'inizio del periodo bizantino. Vale a dire, nel VI secolo d.C.. L'unicità del ritrovamento è che è molto più 'vecchio' della casa in cui è stato trovato: più di 400 anni!
Didascalia della foto: 5 monete d'oro scoperte durante gli scavi (Bulgaria)
Il villaggio di Debnevo, nel nord della Bulgaria, e la fortezza medievale del V secolo che si trova nei suoi pressi, interessano da tempo gli archeologi. Una spedizione archeologica su larga scala in quest'area è iniziata nel 2019. Nel corso di cinque anni, sono stati esaminati frammenti di mura, fondamenta di edifici residenziali, annessi e numerosi manufatti di diversi periodi storici, a partire dall'Età della Pietra.
Didascalia della foto: Vista panoramica della collina di Kaleto, vicino al villaggio di Debnevo, dove sono in corso gli scavi.
Studiando i resti di un'abitazione medievaledel X secolo, gli esperti hanno scoperto cinque monete d'oro dell'epoca dell'imperatore Giustiniano, che governò Bisanzio nel VI secolo. Questa sorprendente scoperta è stata annunciata il 27 agosto 2024 dal capo della spedizione, il professore associato dell'Istituto Nazionale Bulgaro di Archeologia Stiliyan Ivanov.
Didascalia della foto: Il capo della spedizione Stiliyan Ivanov davanti alle mura della fortezza.
Le unità monetarie di questa denominazione erano chiamate "tremissi" nell'Impero Bizantino. Si tratta di monete relativamente piccole, del valore di un terzo di un solidus e del peso di circa un grammo e mezzo. Il dritto raffigura l'imperatore, la cui testa è coronata da un diadema. Il rovescio raffigura un'allegoria della vittoria sotto forma di una figura umana con un globo e una croce nella mano sinistra e una corona di fiori nella destra.
Ma come sono finite le monete del VI secolo nella casa del X secolo? Alla ricerca di una risposta a questa domanda, gli scienziati hanno continuato gli scavi e hanno scoperto che l'abitazione medievale è stata costruita sulle rovine di un edificio dell'epoca dell'Impero Bizantino. Secondo un'ipotesi, i proprietari della casa trovarono dell'oro tra i resti delle vecchie fondamenta durante la costruzione.
Didascalia della foto: I resti della casa in cui sono state trovate le monete d'oro.
Il destino della casa è stato triste: gli archeologi hanno scoperto che è stata quasi completamente distrutta da un incendio. Anche le monete sono state danneggiate dall'incendio. Due di esse si sono addirittura incollate a causa dell'alta temperatura delle fiamme.
Le monete furono coniate sotto l'imperatoreGiustiniano I, che regnò dal 527 al 565. Considerandosi l'erede al trono dei Cesari romani, Giustiniano vide il suo destino nel ripristinare l'unità e la grandezza dell'Imperoromano. Durante il suo regno, Bisanzio raggiunse l'apice dell'espansione territoriale. E le monete da essa coniate furono ampiamente diffuse non solo sotto Giustiniano, ma anche sotto i suoi successori. Lo testimoniano i ritrovamenti in molti Paesi del mondo. Uno di questi è stato scoperto diversi anni fa in Israele. Può saperne di più su questo ritrovamento nel nostro articolo Oro bizantino: ritrovate rare monete.
