Ode alloro: le rose di Yves Piaget
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La passione per le rose
L'imperatrice Joséphine adorava le rose. Il roseto di Marie Josèphe Rose Tascher de La Pagerie era una collezione unica di specie vegetali rare.
La donna, che Napoleone iniziò a chiamare Joséphine, raccolse più di 250 varietà di fiori bellissimi nel suo castello situato non lontano da Parigi, Château de Malmaison.
Souvenir de la Malmaison è una varietà della famosa rosa borbonica, circondata da leggende, proprio come la stessa proprietaria di Malmaison. Si dice che Joséphine amasse mettere questo fiore lussureggiante nei suoi sfarzosi capelli.
Nella foto: secondo una versione, il rosicoltore francese Jean Béluze trovò quel delicato fiore nel 1843 al mercato di Lione.
Il museo ha deciso di far rivivere la collezione e ricostruire il giardino dove crescevano le rose di Joséphine.
Nella foto: L'imperatrice Joséphine, la donna amata dall'imperatore Napoleone, credeva che le rose si adattassero ai suoi capelli castani.
La famosa maison
Oggi, il leggendario rappresentante della quarta generazione della dinastia della maison svizzera di gioielli Yves Piaget ha deciso di partecipare al restauro del giardino unico con piante rare.
Nelle sue memorie, Yves Piaget ha scritto che le rose sono sempre state associate all'infanzia: "Ricordo la prima volta che mi sono innamorato di quelle rose selvatiche chiamate Rosa rubiginosa, che crescevano a 1100 metri di altezza".
Piaget apprezzò molto il delicato e bellissimo fiore per tutta la vita e decise addirittura di celebrare annualmente, il 13 giugno, il Giorno della Rosa, che è diventato un vivido simbolo della maison di gioielli Piaget.
La collezione Mediterranean Garden, in linea con la lunga tradizione, presenta splendidi petali di rosa realizzati in oro e platino, incrostati di diamanti e gemme colorate.
Nella foto: un incredibile prodotto della collezione Mediterranean Garden. Orologi in oro rosa 18 carati incrostati di 668 diamanti di taglio classico.
Piaget promuove sistematicamente le tradizioni della gioielleria sviluppando metodi sempre più sofisticati per raggiungere nuove vette di perfezione.
Nella foto: immagini floreali femminili e delicate sono ricoperte di oro e diamanti. Anello in oro bianco 18 carati (finezza: 750) con rubellite lampone taglio cuscino e 345 diamanti.
Grazie a Yves Piaget, la maison e i suoi maestri hanno iniziato a trattare il fiore reale con amore e tenerezza. La rosa è diventata una fonte di ispirazione senza limiti, la bellezza del fragile fiore si riflette nelle audaci creazioni di gioielli e negli orologi Piaget, magistralmente realizzati in oro e pietre preziose.
A concludere la collezione è stata la rosa, che ha ottenuto una meritata vittoria nel 1982 al concorso internazionale delle rose di Ginevra – Concours International de roses nouvelles de Geneve. Il vincitore appartiene alla nuova varietà di rose con 80 petali per fiore, con un aroma ipnotizzante e unico.
Nella foto: una rosa chiamata Yves Piaget.
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