
Dubai: l’oro nella città del futuro
Un tetto, un bar e un'intera mandria di cavalli fatti d’oro? Tutto questo è possibile solo negli Emirati Arabi Uniti!
Dubai, negli Emirati Arabi Uniti (EAU), è conosciuta come la Parigi del Golfo Persico e la città d’oro. Qui sorgono alcune delle più grandi piattaforme mondiali per il commercio di gioielli: dalle boutique esclusive che creano pezzi rari e preziosi, ai mercati colmi di prodotti in oro di altissima qualità.
Le autorità di Dubai hanno introdotto agevolazioni fiscali per le transazioni legate all’oro e ne controllano rigorosamente la qualità.
In una città in cui gran parte dell’economia ruota attorno al commercio dell’oro, è naturale che molte attrazioni siano legate a questo nobile metallo. Ve ne presentiamo tre tra le più spettacolari.
Il tetto dorato dell’hotel Gevora
L’hotel più alto del mondo, il Gevora Hotel, è stato inserito nel Guinness dei primati. La sua vetta, che raggiunge i 356 metri d’altezza, è sormontata da un’elegante cupola composta da travi dorate e vetro. Chi lo desidera può accedere alla galleria panoramica situata proprio sotto la cupola, dove si trova anche il raffinato caffè Le Veyron. L’ingresso non è gratuito: adulti e ragazzi sopra i 12 anni pagano 100 dirham (circa 30 dollari), mentre i bambini dai 6 ai 12 anni pagano 50 dirham (circa 15 dollari). Da lassù si apre una vista mozzafiato sulla città, sul deserto e sul mare. Di notte, la cupola dorata si illumina in modo spettacolare, regalando un colpo d’occhio davvero indimenticabile.
Un ascensore ad alta velocità vi porterà alla piattaforma panoramica a una velocità di 26 km/h. L’intera salita dura solo 38 secondi.
L'hotel Gevora può definirsi dorato anche grazie al colore della sua facciata e all’utilizzo dell’oro nei suoi interni.
Il bar dorato “Gold on 27”
Il bar più spettacolare di Dubai si trova al 27º piano del celebre hotel Burj Al Arab Jumeirah, noto anche come “la Vela”. Le pareti del locale sono rivestite in vero oro, e l’intero arredamento è perfettamente in linea con il nome del bar: l’oro sembra “scendere” dal soffitto sopra il bancone e fluttuare su fili invisibili attorno ai tavoli. Anche il pavimento in marmo, le poltrone e le lampade sono declinati in tonalità dorate.
Uno dei cocktail più amati dai turisti è “Elemento 79”. Il nome richiama il numero atomico dell’oro, il metallo prezioso, nella tavola periodica di Mendeleev. Si tratta di una bevanda frizzante e scintillante, a base di succo d’uva, zenzero e miele.
Dalle finestre di questo bar unico si apre una vista incantevole su Dubai e sul Golfo Persico.
La mandria dorata
Un’altra straordinaria attrazione dorata di Dubai è la composizione scultorea “La mandria dorata”, situata accanto all’hotel a cinque stelle Al Qasr. L’albergo e il parco che lo circonda appartengono allo sceicco Mohammed bin Rashid Al Maktoum. Lo scultore ha realizzato repliche esatte, a grandezza naturale, di purosangue arabi. I cavalli sono stati fusi in metallo e ricoperti d’oro.
Lo sceicco Mohammed guida Dubai dal 2006. Egli stesso afferma che l’amore per i cavalli è nato con lui e che questi animali rappresentano la storia del Paese.
Nel 1994, lo sceicco ha fondato il celebre sindacato Godolphin. Nelle sue scuderie si trovano alcuni dei migliori cavalli del mondo, molti dei quali gli hanno fatto vincere prestigiosi derby internazionali. Diciotto dei migliori stalloni del sindacato sono stati immortalati in oro.
Una città sorprendente
Il fenomeno straordinario di Dubai sta nel fatto che è sorta nel mezzo di un deserto arido e privo di vita. Questa città dei record è diventata simbolo dell’oro, della ricchezza, della saggezza, della laboriosità e della grandezza del suo popolo.
A proposito, oggetti insoliti realizzati in oro non si trovano solo a Dubai. Se siete curiosi di scoprire di più su camicie d’oro, aspirapolveri, lenti a contatto e altre “stravaganze”, leggete il nostro articolo “5 cose insolite fatte doro”.